archivio
Eventi
Inaugurazione lunedì 27 maggio ore 19.00. Taking Position: Identity Questioning è un percorso di studio, analisi culturale e artistica sullo scambio e sul confronto. Il programma è nato dal desiderio di sperimentare il formato di residenza per artisti e analizzare il significato degli scambi culturali. Coprendo aree geografiche lontane, come l’Italia e l’Armenia, un gruppo di due curatori - Susanna Gyulamiryan e Aria Spinelli - e quattro artisti - Karen Andreasyan, Sabina Grasso, Armine Hovhannisyan, Angela Zurlo - hanno lavorato insieme con l’intenzione di creare processi di reciproco scambio culturale.
Il progetto è promosso da FARE, Milano in collaborazione con Art and Cultural Studies Laboratory, Yerevan.
L'approfondimento avviene attraverso la ricerca artistica, discussioni collettive, tour, prassi espositiva e produzione teorica. Utilizzando la nozione del paradosso come punto di partenza e la narrazione come metodologia, il progetto intende indagare la costruzione dell’identità soggettiva in tempi di straordinario disordine sociale e incertezza politica. Arrivato al suo ultimo appuntamento, il progetto si chiude con l’inaugurazione di una mostra nella quale gli artisti mostreranno la ricerca svoltasi durante il progetto.
La prima parte del progetto si è svolta a Yerevan in Armenia, dove Sabina Grasso e Angela Zurlo hanno svolto un periodo di ricerca e produzione. E’ stata organizzata una serie d’incontri pubblici in collaborazione con il Dipartimento di Belle Arti presso
l’Università Armena e la Scuola Superiore di Arti Mekhitar Sebastatsi. Al rientro dall’Armenia, i partecipanti del programma hanno avuto l’opportunità di partecipare ad una serie di giornate di studio, soggiornando in alcune residenze italiane facenti parte della rete www.artinresidence.it:
Kaninchen-Haus/viadellafucina A.I.R. (TO) - Associazione E in collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa (VE) - Il Vivaio del Malcantone, F_AIR, GuilmiArtProject (FI).
A Milano si è attivata una rete temporanea di spazi istituzionali e non, come NABA, Mesopotamia, DOCVA/ViaFarini e Isola Art Center che hanno ospitano workshop e incontri pubblici. Si è svolta anche la produzione del lavoro di Karen Andreassian e Armine Hovhannisyan.
Rappresentato in questa mostra finale, Il percorso di ricerca degli artisti si esprime attraverso la messa in esposizione di nuove produzioni, che, per la maggior parte, rientrano all’interno di progetti a lungo termine. Armine Hovhannisyan presenta una nuova produzione e perfomance, che
ha come oggetto di ricerca il racconto fantastico. Angela Zurlo propone un’installazione nella quale mette in discussione le fasi dello sviluppo dell’opera d’arte sociale Sei Qui, presentata nel 2011 nel
quartiere Barona a Milano durante la mostra “Milano e Oltre” curata da Connecting Cultures. Sabina Grasso mostra due lavori a lungo termine, Midnight Candy e This Placement, per cui ha usato il contesto sociale di Yerevan in Armenia come sfondo per una nuova produzione video e
fotografica. Infine, Karen Andreassian presenta Ontological Walkscapes, un progetto multimediale che porta avanti dal 2009 nel quale studia la costruzione dei panorami politici. Nella loro diversità questi lavori d’arte sono pensati come nuclei di un unico discorso complesso sull’identità culturale,
nel quale ogni artista assume una propria posizione sociale, politica e artistica.
La mostra finale di Taking Position: Indentity Questioning si terrà presso gli spazi dei Frigoriferi Milanesi, dal 27 maggio al 2 Giugno.
Il risultato della ricerca curatoriale sarà raccolto in una pubblicazione finale elaborata in collaborazione con lo studio grafico Zirkumflex, che ha sede a Berlino. La pubblicazione raccoglierà contributi da parte di tutti i partecipanti del progetto.
Identity Questioning: Taking Positions si inserisce all’interno del progetto artinresidence.it, che promuove e sostiene scambi internazionali, sviluppato in collaborazione con Open Care e con il contributo di Fondazione Cariplo, NABA – Nuova Accademia di Belle Arti Milano
(Dipartimento di Arti Visive) e GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani.
Artinresidence.it è un network creato per le residenze presenti sul territorio nazionale. Ha lo scopo di facilitare la mobilità artistica attraverso RESIDENZAITALIA, programma unico che prevede la permanenza di artisti e curatori in più residenze italiane. A tale scopo FARE sostiene le residenze
appartenenti alla rete www.artinresidence.it che, sulla base di accordi di collaborazione, ospitano artisti e curatori italiani e stranieri.
Per maggiori informazioni: info@farearte.org - www.farearte.org