I Frigoriferi Milanesi di Via Piranesi sono un complesso industriale storico di Milano,

di proprietà del gruppo Bastogi, costituito da due corpi di fabbrica: il Palazzo dei Frigoriferi

e il Palazzo del Ghiaccio. Riconvertiti in spazio polifunzionale, ospitano oggi diversi

enti e aziende che operano negli ambiti dell'arte e della cultura.

 

Il Palazzo dei Frigoriferi nasce nel 1899 come fabbrica del ghiaccio e magazzini refrigeranti

dell'azienda Gondrand Mangili, e rappresenta per l'epoca uno dei maggiori magazzini del ghiaccio

europei. Nel 1923 viene inaugurato, a fianco dell’edificio, il Palazzo del Ghiaccio, che diventa la

pista di pattinaggio dei milanesi e con i suoi 1800 metri quadrati la più grande pista coperta d'Europa.

Tra i suoi promotori c'è il Conte Alberto Bonacossa, editore della Gazzetta dello Sport e grande

protagonista della scena sportiva dell'epoca (www.palazzodelghiaccio.it).

 

Progettato in stile Liberty, l'edificio presenta un'imponente copertura in ferro, legno e

vetro e costituisce un felice incontro di virtuosismo architettonico e rigore ingegneristico.

Il binomio Palazzo dei Frigoriferi-Palazzo del Ghiaccio rappresenta una rivoluzione per

i tempi, per le sue caratteristiche di integrazione polifunzionale.

 

Per tutta la prima metà del Novecento i Frigoriferi Milanesi, situati in posizione

strategica in corrispondenza dello snodo ferroviario di Porta Vittoria e del mercato

ortofrutticolo, producono ghiaccio e conservano le derrate alimentari della città. Con

l’arrivo del boom economico e l'avvento degli elettrodomestici, riconvertono la propria

attività adattandosi alle esigenze dei tempi. Il complesso viene acquistato nel 1970

dall'imprenditore Giuseppe Cabassi, che affianca la realizzazione di celle blindate per

la conservazione di beni preziosi all’attività dedicata alla conservazione di pellicce e tappeti.

 

Col tempo l'attività si concentra sulle opere d'arte e nel 2003 viene fondata la società

Open Care - Servizi per l’arte, la prima realtà europea a integrare tutte le attività

funzionali alla gestione delle collezioni: dai caveau alla logistica, al restauro, alla consulenza

per stime, perizie, archiviazione e compravendita di opere d’arte (www.opencare.it).

Nel contempo, il complesso viene interamente riqualificato e restaurato e il Palazzo del Ghiaccio, riconvertito per ospitare sfilate, fiere ed eventi, viene trasformato in una delle location

più prestigiose della città. Il complesso, inoltre, viene animato dalla presenza di

varie realtà e associazioni attive in ambito culturale e promotrici di eventi aperti alla città,

quali festival letterari, incontri su temi legati alla filosofia, all'ambiente e all'alimentazione.

 

Il 7 aprile 2016 inizia un nuovo capitolo della storia dei Frigoriferi Milanesi: nasce

FM Centro per l'Arte Contemporanea, un nuovo polo dedicato all'arte contemporanea

e al collezionismo con spazi espositivi, gallerie e archivi d'artista (www.fmcca.it).

 

Via G.B. Piranesi 10

20137 Milano

 

Progetto grafico

Archive Appendix

I Frigoriferi Milanesi di Via Piranesi sono un complesso industriale storico di Milano, di proprietà del gruppo Bastogi, costituito da due corpi di fabbrica: il Palazzo

dei Frigoriferi e il Palazzo del Ghiaccio. Riconvertiti

in spazio polifunzionale, ospitano oggi diversi

enti e aziende che operano negli ambiti dell'arte e

della cultura.

 

Il Palazzo dei Frigoriferi nasce nel 1899 come fabbrica del ghiaccio e magazzini refrigeranti

dell'azienda Gondrand Mangili, e rappresenta per

l'epoca uno dei maggiori magazzini del ghiaccio

europei. Nel 1923 viene inaugurato, a fianco

dell’edificio, il Palazzo del Ghiaccio, che diventa

la pista di pattinaggio dei milanesi e con i suoi 1800 metri quadrati la più grande pista coperta d'Europa.

Tra i suoi promotori c'è il Conte Alberto Bonacossa, editore della Gazzetta dello Sport e grande

protagonista della scena sportiva dell'epoca (www.palazzodelghiaccio.it).

 

Progettato in stile Liberty, l'edificio presenta un'imponente copertura in ferro, legno e vetro

e costituisce un felice incontro di virtuosismo architettonico e rigore ingegneristico.

Il binomio Palazzo dei Frigoriferi-Palazzo del

Ghiaccio rappresenta una rivoluzione per

i tempi, per le sue caratteristiche di integrazione polifunzionale.

 

Per tutta la prima metà del Novecento

i Frigoriferi Milanesi, situati in posizione

strategica in corrispondenza dello snodo

ferroviario di Porta Vittoria e del mercato

ortofrutticolo, producono ghiaccio e

conservano le derrate alimentari della città.

Con l’arrivo del boom economico e l'avvento

degli elettrodomestici, riconvertono la propria

attività adattandosi alle esigenze dei tempi.

Il complesso viene acquistato nel 1970

dall'imprenditore Giuseppe Cabassi, che

affianca la realizzazione di celle blindate

per la conservazione di beni preziosi

all’attività dedicata alla conservazione

di pellicce e tappeti.

 

Col tempo l'attività si concentra sulle opere

 d'arte e nel 2003 viene fondata la società

Open Care - Servizi per l’arte, la prima

realtà europea a integrare tutte le attività

funzionali alla gestione delle collezioni: dai

caveau alla logistica, al restauro, alla consulenza

per stime, perizie, archiviazione e compravendita

di opere d’arte (www.opencare.it).

Nel contempo, il complesso viene interamente riqualificato e restaurato e il Palazzo del Ghiaccio, riconvertito per ospitare sfilate, fiere ed eventi,

 viene trasformato in una delle location

più prestigiose della città. Il complesso,

inoltre, viene animato dalla presenza di

varie realtà e associazioni attive in ambito

culturale e promotrici di eventi aperti alla

città, quali festival letterari, incontri su temi

legati alla filosofia, all'ambiente e

all'alimentazione.

 

Il 7 aprile 2016 inizia un nuovo capitolo

della storia dei Frigoriferi Milanesi: nasce

FM Centro per l'Arte Contemporanea,

un nuovo polo dedicato all'arte contemporanea

e al collezionismo con spazi espositivi,

 gallerie e archivi d'artista (www.fmcca.it).